Dopo averti parlato dei migliori monitor per video editing e fotografia, in questa nuova guida ti parlerò di calibratori per monitor.
Perché usare un calibratore per monitor
Per un fotografo ma anche per un videomaker, è molto importante lavorare con un monitor che garantisca una resa cromatica fedele ed accurata.
In altre parole, non si può dare per scontato che le immagini riprese dalla fotocamera siano identiche alle immagini visualizzate sullo schermo, in termini di luminosità e colore.
Inoltre, quando un fotografo dovrà stampare le sue fotografie, vorrà essere sicuro che i colori su carta corrispondano a quelli su schermo.
Sia il il fotografo che il videomaker si occupano in fase di post-produzione di color correction e color grading. Durante questi processi, non solo si correggono i difetti di colori, luci ed ombre ma si danno spesso degli specifici look alle immagini e alle riprese.
Per un fotografo, lavorare sul look di un'immagine per ore e poi accorgersi che la resa su carta è completamente diversa, può essere molto frustrante.
Anche il videomaker è coinvolto, perché non si tratta solo di un problema di stampa. Non tutti i monitor infatti hanno la stessa resa dei colori, dei neri, della luminanza ecc. In altre parole, ogni monitor ha una sua resa cromatica e non possiamo essere sicuri che tutti gli utenti vedranno il video come lo vediamo noi sul nostro monitor.
Ovviamente la maggior parte degli utenti non avrà un monitor professionale e non possiamo certo pretendere che sia così. Quello che invece possiamo e dobbiamo fare è accertarci che i colori nei nostri video e nelle nostre foto siano oggettivamente corretti.
In questo modo nessuno ci potrà dire ad esempio "il video ha una dominante gialla" o "il video è troppo sovraesposto" o "i neri non sono naturali". Se qualcuno noterà difetti di questo genere, sarà sicuramente un problema del suo monitor.
Noi invece saremo sicuri di aver lavorato in modo impeccabile!
Come funziona un calibratore per monitor
Il calibratore per monitor (detto anche colorimetro o spettrofotometro) è un piccolo dispositivo che si applica sul monitor stesso. Una volta applicato, analizza ogni singolo colore del monitor (e la sua resa luminosa) e cerca di correggere la situazione, riportando il profilo colore a livelli oggettivamente precisi.
I due parametri principali su cui interviene questo strumento sono il punto di bianco e la luminosità. Si tratta di due parametri essenziali nei processi di post-produzione ed è molto importante che siano accurati.
Il punto di bianco o temperatura colore è un parametro che permette di portare il bianco ad un valore neutro, tale che tutti gli altri colori risultino correttamente bilanciati. Se ad esempio il bianco venisse visualizzato leggermente tendente al giallo, anche tutti gli atri colori sarebbero influenzati da questo difetto.
Il software che si occupa della calibrazione è sempre presente anche in modalità guidata per seguirti passo-passo. Praticamente non dovrai fare altro che seguire le istruzioni che ti indicherà.
La calibrazione dura di solito pochi minuti, al termine dei quali verrà creato un profilo colore applicabile a tua discrezione.
Parametri e caratteristiche
I parametri che vengono calibrati da questo strumento sono due.
Punto di bianco o temperatura colore: è importante che il bianco proposto dal monitor sia effettivamente bianco. Un viraggio verso colori più caldi o più freddi causerà uno sfasamento anche per tutti gli altri colori.
Luminosità: è importante per capire se le tue immagini siano correttamente esposte e non rischiare di sovraesporre o sottoesporre.
Ed ecco le caratteristiche più importanti nella scelta di un buon calibratore per monitor.
Precisione: inutile dire che in uno strumento pensato per essere più precisi, la precisione è fondamentale.
Profondità colore: il numero di colori che il calibratore è in grado di gestire migliora la sua accuratezza.
Intuitività: intuitività del software e semplicità di utilizzo rendono un prodotto del genere più appetibile.
Miglior calibratore per monitor
Ti consiglio qui di seguito i migliori calibratori per monitor, divisi in fasce di prezzo. Se vuoi semplicemente calibrare il tuo monitor, per lavorare su video e foto in modo preciso, puoi acquistare un calibratore serio per circa 150-180 €.
Se invece vuoi un prodotto altamente professionale, per eseguire lavori importanti, puoi acquistare calibratori con funzionalità avanzate, per utenti esperti.
1. Colorimetro EIZO EX4
Il colorimetro EX4 è stato pensato per i monitor EIZO della serie ColorEdge. Si tratta di monitor professionali, pensati proprio per esigenze di post-produzione, soprattutto per fotografi.
Questo colorimetro ti permette di risparmiare tempo rendendo molto semplice il processo di calibrazione del tuo monitor.
È piccolo, leggero ed ergonomico, completo di software EIZO ColorNavigator.
Sicuramente la soluzione più economica che puoi trovare e che ti possa comunque garantire precisione e accuratezza.
Realizzato per monitor EIZO della serie ColorEdge
Piccolo e leggero
Semplice a automatizzato
Software EIZO ColorNavigator
2. Datacolor SpyderX Pro
Il calibratore Datacolor SpyderX Pro è adatto per tutte le tipologie di monitor: desktop o laptop che siano ed è preciso ed accurato nella misurazione del colore.
La calibrazione è condivisibile su più computer collegati tra loro, tramite software StudioMatchTM.
È possibile eseguire una calibrazione veloce oppure avanzata, tramite caricamento di un profilo colore personalizzato.
Il software SpyderX Pro è intuitivo e guida l'utente con istruzioni passo-passo.
Inoltre questo calibratore per monitor è dotato di una funzione che permette con un semplice click di confrontare i colori prima e dopo la calibrazione.
Infine troviamo un sensore in grado di misurare la luce della stanza e la possibilità di inserire un promemoria che avvisi quando sarà necessario eseguire nuovamente la calibrazione.
Per tutti i tipi di monitor desktop e laptop
Calibrazione condivisibile da più monitor
Software SpyderX Pro intuitivo
Misurazione della luce ambientale
3. Xrite i1 Display Pro Calibratore
Xrite i1 Display Pro è probabilmente il miglior calibratore per monitor sotto i 250 €.
Permette di controllare molti parametri tra cui: punto di bianco, luminanza, rapporto di contrasto e valore della gamma.
Grazie ad un sensore dedicato, permette di compensare le condizioni di luce della stanza in modo intelligente.
Può essere utilizzato per calibrare ogni tipo di monitor, laptop, desktop ma anche LED, Plasma, OLED, Wide Gamut e proiettori.
Una funzionalità molto interessante permette di creare dei set di profili personalizzati, estraendo le informazioni dei colori da immagini specifiche.
Il software dispone di due modalità (base e avanzata), permette di impostare un promemoria per la calibrazione periodica ed è semplice e intuitivo.
La tecnologia con cui avviene la calibrazione è aggiornabile e allunga di conseguenza la vita di questo ottimo calibratore per monitor.
Per tutti i tipi di monitor, schermi e proiettori
Misurazione e compensazione della luce ambientale
Creazione di profili personalizzati
Aggiornabile per tecnologie future
4. Datacolor SpyderX Elite
Il punto forte del Datacolor SpyderX Elite è sicuramente la velocità.
Impiega infatti solamente 2 minuti per eseguire il processo di calibrazione, 5 minuti la prima volta che lo eseguirai.
Inoltre il motore ottico brevettato a 7 sensori rende il processo di calibrazione molto preciso.
La funzione Studio Match permette di calibrare più monitor insieme, in modo da ottenere la stessa resa cromatica su tutti.
Il copriobiettivo diventa un contrappeso e permette di appendere in sicurezza il calibratore sul monitor.
Veloce e preciso
Motore ottico a 7 sensori per calibrazione accurata e precisa
Funzione Studio Match per calibrazione condivisa su più monitor
5. X-Rite i1Display Pro Plus
X-Rite i1Display Pro Plus è probabilmente il miglior calibratore per rapporto qualità prezzo.
Pensato per soddisfare le esigenze di fotografi e videomaker professionisti, può essere utilizzato per la calibrazione di più monitor condivisi (fino a 4).
Garantisce una maggiore accuratezza nei colori, anche grazie al livello di luminanza supportato (fino a 2000 nit).
Il suo punto di forza è sui neri: offre maggiore definizione nei colori scuri e dettagli più precisi nelle zone d'ombra.
L'app ColorTRUE permette un suo utilizzo anche sui dispositivi mobile, sia iOS che Android.
Ottimo rapporto qualità prezzo
Pensato per le esigenze dei professionisti
Maggiore accuratezza sui neri
App ColorTRUE per utilizzo su dispositivi mobile
6. Datacolor SpyderX Studio
Datacolor SpyderX Studio è la migliore suite all-in-one per la calibrazione del tuo monitor.
È dotato di un sensore per il monitoraggio della luce ambientale e di un supporto per treppiede per la calibrazione dei proiettori
Si tratta di una suite, composta da diversi strumenti, ognuno con una sua precisa funzione.
Ad esempio Spyder Print si occupa del controllo dell'output delle stampante, per qualsiasi combinazione di stampante, carta e inchiostri.
Extended Grays Target misura i grigi con precisione, Spyder Cube permette di definire un grigio neutro, il punto di bianco, i neri e il livello di esposizione.
Il calibratore è anche dotato di una funzionalità che permette di usare una foto come riferimento per regolare alcuni parametri
La calibrazione è molto veloce e il suo utilizzo intuitivo.
Datacolor SpyderX Studio è una suite di strumenti pensata per professionisti che vogliono il massimo e per i quali l'accuratezza di colori e luminosità sono molto importanti.
Per tutte le tipologie di monitor e proiettori
Suite all-in-one con diversi strumenti dedicati alla calibrazione di colori e luminosità
Calibrazione precisa dei grigi, dei neri e del punto di bianco
Calibrazione precisa per stampanti, carta e inchiostri di tutti i tipi
Utilizzo veloce e intuitivo
Consigli prima di iniziare a calibrare il monitor
Ecco alcuni consigli importanti per iniziare a calibrare il tuo monitor:
Innanzitutto precisiamo che nessun calibratore può trasformare un monitor economico in un monitor professionale. Quindi se intendi lavorare in modo professionale come fotografo o videomaker, assicurati di avere un monitor adeguato.
Tutti i calibratori arrivano con un software intuitivo pensato per guidare l'utente attraverso una procedura passo-passo. Alcuni software sono dotati anche di funzionalità avanzate, per gli utenti più esperti.
Prima di iniziare, assicurati che il monitor sia acceso da almeno 30 minuti. Questo perché alcuni monitor cambiano la resa cromatica dopo che si sono "scaldati" un po'.
Esegui la calibrazione nella stanza in cui utilizzerai il monitor. Anche la luce presente nella stanza può influire sul processo.
Assicurati che nella stanza non ci sia troppa luce: la luce più forte dovrebbe essere quella del monitor. In generale, troppa luce può falsare la lettura del dispositivo.
Una calibrazione non è per sempre. L'utilizzo stesso del monitor può variarne la resa. Per questo è consigliato eseguire la calibrazione una volta ogni 3-4 settimane per avere colori e luminosità sempre accurati. Alcuni modelli sono dotati di sistema di avviso che notifica quando è arrivato il momento di eseguire una nuova calibrazione del monitor.
