Il mondo degli obiettivi fotografici è vastissimo e comprende tantissime lenti, per i più svariati utilizzi. In questo articolo cercheremo di capire quale sia l'obiettivo ideale per riprese video e vi daremo un po' di consigli sugli obiettivi ideali per chi fa il videomaker.
Nella maggior parte dei casi, gli obiettivi utilizzati dai videomaker sono gli stessi obiettivi utilizzati anche dai fotografi. Ma esistono anche obiettivi per video con specifiche caratteristiche che approfondiremo nei prossimi paragrafi.
Se invece voleste andare subito al sodo, passate direttamente ai nostri consigli.
Obiettivi video e fotografici
Per fare video con reflex e mirrorless ma anche con videocamere ad ottiche intercambiabili, nella maggior parte dei casi si utilizzano obiettivi fotografici.
Si tratta di obiettivi pensati per gli scatti fotografici ma che hanno tutte le caratteristiche necessarie per essere utilizzati anche come obiettivi per fare video.
Vediamo quindi quali sono le caratteristiche più importanti da valutare per scegliere un obiettivo per il videomaking.
La lunghezza focale: si tratta della prima e più importante caratteristica che definisce la funzione di un obiettivo
La tipologia dell'obiettivo: o meglio il tipo di sensore per il quale è stato costruito (full frame, APS-C, micro 4/3...)
L'apertura massima di diaframma: caratteristica molto importante che definisce la qualità stessa dell'obiettivo e ne fa lievitare il costo
I controlli manuali: potrebbero essere uno svantaggio ma rappresentare anche un'ottima scelta.
Migliore focale per video
Parliamo di lunghezza focale.
La lunghezza focale si misura in millimetri e definisce:
quanto sarà ampio il campo visivo ripreso dell'obiettivo
quanto mi potrò "avvicinare" al soggetto grazie a quell'obiettivo
In altre parole: con una lunghezza focale bassa (ad esempio 18mm) potrò riprendere un paesaggio in tutta la sua ampiezza mentre per riprendere un soggetto lontano dovrò usare una focale alta (ad esempio 200mm).
Quindi se la lunghezza focale è bassa si parla di focale grandangolare, se invece è alta si parla di teleobiettivo. Una lunghezza focale di 50mm definisce un valore normale, abbastanza simile alla visione umana.
Esistono obiettivi zoom ed obiettivi a focale fissa. La differenza sta proprio nel fatto che gli obiettivi zoom permettono di passare da una focale minima ad una massima mentre i fissi, anche detti prime lens, hanno una lunghezza focale non modificabile.
Un obiettivo zoom è sicuramente più comodo perché permette di ampliare l'inquadratura o di avvicinarsi al soggetto, rimanendo fermi. Al contrario, per stringere o allargare l'inquadratura con un obiettivo fisso è necessario spostarsi fisicamente.
Ovviamente ci sono vantaggi e svantaggi sia che si scelga un obiettivo zoom sia che si scelga un fisso.
Per fare video è essenziale avere nel proprio parco ottiche, almeno un buon obiettivo zoom tuttofare.
In questo modo il videomaker può girare la maggior parte delle sue clip con lo stesso obiettivo, senza doversi mai preoccupare di sostituirlo. Infatti il tuttofare permette di passare da un'inquadratura molto larga, ad esempio di un parco, ad un'inquadratura stretta, ad esempio di una bicicletta, grazie allo zoom.
L'escursione focale è l'intervallo tra valore minimo e massimo di lunghezza focale che definisce quanto si possa allargare il campo visivo e quanto ci si possa avvicinare al soggetto, grazie a quell'obiettivo. Esistono tantissime escursioni focali e non tutte sono buone.
Ad esempio un'escursione focale che vada da 24 a 70mm è in genere buona. Una che vada da 18 a 300mm è esagerata: l'obiettivo è probabilmente di scarsa qualità
Diciamo infine che la lunghezza focale non è un valore assoluto e dipende in modo imprescindibile dalla macchina da presa che state utilizzando. In particolare dal suo sensore.
L’importanza del sensore
Ogni fotocamera è dotata di un sensore elettronico che si occupa di trasformare la luce in immagine. Esistono tantissime tipologie di sensore ma le 3 principali tipologie che troverete se fate video sono:
Full Frame (FF)
APS-C
Micro 4/3
Queste sigle all'apparenza molto complesse, nascondono in realtà un unico dato che ci interessa veramente: la dimensione. Il sensore Full Frame è più grande del sensore APS-C che è più grande del sensore Micro 4/3.
La differenza di dimensioni incide ovviamente sulla qualità finale delle riprese ma quello che ci interessa veramente in questo momento è capire come incide sull'obiettivo che montiamo.
Ogni obiettivo è realizzato per essere utilizzato con un tipo di sensore specifico. Esistono obiettivi realizzati per macchine FF, obiettivi realizzati per macchine APS-C e così via.
Il consiglio numero uno quindi è quello di assicurarsi del tipo di sensore montato sulla vostra macchina e successivamente di cercare obiettivi adatti a quel tipo di sensore.
I produttori dichiarano sempre per quale tipologia di sensore è stato costruito un obiettivo.
Ad esempio Canon usa le sigle EF ed EF-S per distinguere i Full Frame dagli APS-C. Sony invece utilizza le sigle FE (Full Frame) ed E (APS-C). In alcuni casi, nella descrizione dell'obiettivo viene esplicitamente dichiarata questa informazione.
Ma come abbiamo detto: la lunghezza focale non è assoluta ma relativa al sensore.
Quindi quali valori rappresentano un buon tuttofare?
Per una macchina FF dei buoni esempi di tuttofare sono: 24-70mm, 24-105mm
Per una macchina APS-C sono preferibili valori minimi più bassi come: 18-105mm, 16-35mm, 17-55mm
Per una macchina Micro 4/3 troverete valori minimi ancora più bassi come: 12-35mm, 14-42mm
Questo perché esiste un concetto chiamato: fattore di crop.
Il fattore di crop è un numero che rappresenta la differenza di dimensioni tra un sensore e l'altro e va moltiplicato per la lunghezza focale. In questo modo è possibile ricavare il vero valore di lunghezza focale che si può ottenere con un determinato obiettivo.
Obiettivi luminosi
Il diaframma è un sistema di lamelle metalliche che si trovano all'estremità di ogni obiettivo e il suo compito è quello di filtrare la luce in entrata.
In base all'apertura di diaframma scelta, l'immagine ottenuta subirà dei cambiamenti. In particolare, con diaframmi molto aperti si ridurrà la profondità di campo ed otterrete di conseguenza l'effetto di isolare un soggetto, sfocando completamente lo sfondo. Un effetto molto cinematografico.
Ma non tutti gli obiettivi permettono di aprire allo stesso modo il diaframma e quelli che concedono aperture maggiori sono anche molto costosi.
Una grande apertura di diaframma coincide di solito con un'ottima qualità di costruzione dell'obiettivo stesso e ne fa inevitabilmente lievitare il costo.
L'apertura di diaframma si indica con valori come: f4, f2.8, f2 e così via. Possiamo dire che f4 sia un'apertura minima accettabile, mentre aperture molto buone sono ad esempio: f2.8 - f2 - f1.8 e inferiori. Insomma, più il numero è basso e meglio è.
Consigliamo invece di evitare gli obiettivi che presentano intervalli di aperture come ad esempio: f3.5/5.6. In questi casi si dice che “l'apertura non è costante su tutta la focale" e questa non è una buona caratteristica per un obiettivo.
Obiettivi a focale fissa
Qual è dunque il vantaggio di usare obiettivi a focale fissa?
In realtà ce ne sono diversi:
Sono di qualità maggiore. Infatti il sistema di lenti interno ha una costruzione più semplice rispetto ad un obiettivo zoom, di conseguenza si ha meno dispersione di luce e più qualità
Sono più leggeri e in alcuni casi meno costosi
Permettono di ragionare maggiormente sull'inquadratura
Nel cinema e nelle produzioni video ad alti livelli si utilizzano quasi esclusivamente obiettivi a focale fissa.
In genere, se si utilizzano soltanto ottiche a focale fissa, è bene avere un corredo che copra diverse lunghezze focali. Per esempio, il classico trittico prevede di avere almeno:
un 35mm
un 50mm
un 85mm
Queste 3 lunghezze focali permettono già di coprire buona parte dell'escursione focale più utilizzata.
Ovviamente quello che si guadagna in qualità lo si perde in comodità. È chiaro come sia molto più comodo utilizzare un unico obiettivo che copra un'escursione focale ampia, come ad esempio il 24-105mm, anziché utilizzarne 3 o 4 diversi.
Si tratta di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze ed al lavoro che si va a fare.
In molti casi come ad esempio: video di eventi, video istituzionali e commerciali, videoclip a basso budget... un obiettivo zoom tuttofare risulta molto più comodo.
Se invece dovessimo girare uno spot più ragionato su un set controllato, e con il tempo dalla nostra parte, ecco che l'utilizzo di un corredo di ottiche fisse ci permetterebbe di ottenere una maggior qualità.
Obiettivi per video consigliati
Obiettivi per video Sony
Sony produce alcune delle fotocamere mirrorless più utilizzate dai videomaker attualmente. In particolare parliamo della serie alpha, abbreviata con α.
Nel caso in cui utilizziate una di queste macchine, dovreste acquistare obiettivi Sony E-mount (attacco E). Sony produce obiettivi E-mount sia per Full Frame che per APS-C. Ecco alcuni obiettivi consigliati per le riprese video.
Sony FE 24-70mm f/4 ZA OSS Vario Tessar T*
Si tratta di un ottimo obiettivo ad un prezzo tutto sommato affrontabile. Un'ottima ottica tuttofare con una buona apertura di diaframma che vi permette di fare quasi tutto.
Il 24-70mm è un obiettivo pensato per sensori full frame, quindi se montato su macchine APS-C la focale si allungherà, ergo potreste non riuscire a girare inquadrature ampie e larghe. In questo caso, consigliamo di puntare sul 16-35 f4.
Sony SEL-1635Z Obiettivo con Zoom 16-35 mm F4.0
Ottima ottica tuttofare per mirrorless Sony APS-C. Riuscirete a realizzare inquadrature ampie ma anche a riprendere persone e realizzare campi medi. Qualità molto buona.
Sony E PZ 18-105mm F4 G OSS
Se possedete una mirrorless Sony APS-C, questa è la scelta tuttofare migliore che potrete fare. L'escursione che va da 18 a 105mm vi permette di coprire praticamente qualsiasi inquadratura. Ottica invece da evitare se possedete una macchina full frame.
Carl Zeiss Vario-Tessar 16-70mm F4
Altra ottica per APS-C, dotata di una buona escursione focale, leggermente minore rispetto alla 18-105mm ma di maggior qualità. Da evitare su Full Frame.
Sony FE 24-70mm f/2.8 GM
Qui si sale parecchio di qualità e quindi anche di prezzo. Il 24-70mm f/2.8 è il tuttofare per eccellenza in casa Sony e l'apertura garantisce luminosità e nitidezza stratosferiche. Un'ottica adatta ad ogni utilizzo.
Sony FE 28mm f/2
Un'ottica fissa di ottima qualità, luminosa, nitida e a buon prezzo. Utilizzata su Full Frame permette riprese abbastanza ampie mentre su APS-C diventa un'ottica standard, adatta anche ai ritratti.
Obiettivi per video Canon
Vediamo ora alcuni obiettivi Canon di ottima fattura, utilizzabili su Reflex Canon o, grazie agli appositi adattatori, anche su altre macchine.
Canon EF 24-70 mm f/4L IS USM SLR
La più classica escursione focale tuttofare per un obiettivo solido e preciso. Il Canon 24-70mm è probabilmente uno degli obiettivi più venduti di sempre e una sicurezza per tutti gli utilizzi.
Canon EF-S 17-55 mm f/2.8 IS USM
Il 17-55 è un buon obiettivo zoom dall'apertura di diaframma ottima che garantisce quindi grande nitidezza. Probabilmente la migliore ottica zoom Canon in quanto a compromesso costo / qualità. Si tratta di un'ottica APS-C quindi non utilizzabile su macchine Full Frame.
24mm f/2.8 STM
Buona ottica fissa, perfetta per ritratti e inquadrature medie su macchine Canon APS-C. Luminosa, leggera e portabile.
50mm f/1.4 USM e 50mm f/1.8
Il 50mm è la focale migliore per i ritratti, la più classica e la più vicina alla vista umana. Si tratta di un buon punto di partenza per chi inizia.
Questi due obiettivi Canon differiscono per apertura massima consentita ma visto il prezzo consigliamo di puntare decisamente sul 50mm f/1.4. Se invece volete spendere davvero poco, puntate sul 50mm f/1.8, ottica perfetta per iniziare a sperimentare con le focali fisse.
Obiettivi compatibili ed economici
Spesso gli obiettivi originali costano un occhio della testa. Per questo alcuni produttori hanno iniziato a realizzare ottiche compatibili per Canon, Sony ed altri brand.
In particolare vi possiamo consigliare le ottiche Tamron e Samyang. Si tratta di due produttori che realizzano obiettivi di pregevole fattura. Quando vi apprestate a sceglierle, ricordatevi di controllare e selezionare il tipo di attacco corrispondente alla vostra macchina (ad esempio Sony E o Canon EF). Vediamone alcune.
Tamron 17-28mm F/2.8 e Tamron 28–75mm F/2.8
Il 17-28mm permette inquadrature più ampie ed è più adatto alle macchine APS-C mentre il 28-75 è un ottimo tuttofare, specialmente per le Full Frame. Ma la cosa strabiliante è il costo, davvero basso per obiettivi così luminosi che garantiscono aperture fino a f/2.8.
Samyang 14mm, 35mm e 50mm
Un fantastico corredo di tre ottiche fisse super luminose. Samyang produce esclusivamente obiettivi a focale fissa per utilizzo video e fotografico e propone dei prezzi davvero bassi per ottiche così luminose.
Obiettivi micro 4/3 per video
Se possedete una fotocamera con sensore micro 4/3 come ad esempio una Lumix GH5, questi obiettivi consigliati fanno per voi.
Panasonic Lumix G H-HSA12035
Con questo obiettivo non potete sbagliare. La sua focale è equivalente al classico 24-70mm e la sua apertura massima di f/2.8 vi garantisce una buona qualità anche in situazioni di luce difficili.
Panasonic LUMIX H-HSA35100 II
Il teleobiettivo perfetto per Lumix. Ha una focale equivalente ad un 70-200mm e pertanto è perfetto per riprese di soggetti distanti o per dettagli e primissimi piani.
Olympus 25mm 1:1.8 e Sigma 19mm-F/2.8
Ecco due ottimi obiettivi fissi, consigliati per macchine micro 4/3 e con ottime aperture di diaframma. Equivalgono ad una focale standard, entrambe ottime per ritratti.
Obiettivi per videomaker: Samyang video
Se volete puntare un po' più in alto, vi consigliamo di acquistare un set di obiettivi Samyang video. Si tratta di obiettivi a focale fissa, costruiti esclusivamente per i videomaker.
Hanno infatti un corpo un po' più grande ed alcune caratteristiche come la ghiera sporgente e il diaframma decliccato, pensate apposta per chi fa video.
Questi obiettivi non sono dotati di alcun automatismo, come dovrebbe essere nel campo del video, e vanno utilizzati in modo completamente manuale. La ghiera sporgente permette di collegare un follow-focus, accessorio che facilita la messa a fuoco nelle riprese video e la maggior grandezza del barilotto (corpo) garantisce molta più precisione nella messa a fuoco. Luminosità e nitidezza sono ovviamente ottime.
In particolare possiamo consigliarvi questo corredo composto da 4 ottiche, da acquistare magari un po’ alla volta: 14mm, 35mm, 50mm, 85mm.
