Miglior drone economico 2021

Il drone desta sempre molta curiosità: la presenza di un piccolo velivolo che compie evoluzioni sopra le nostre teste attira molto l'attenzione della gente.

Ogni volta che l'ho utilizzato durante i miei lavori, non sono mai mancate le persone che, una volta individuato il pilota, si avvicinavano per farmi domande o per fare quattro chiacchiere e per saperne di più.

I droni moderni sono quasi tutti dotati di fotocamere ad alte risoluzioni, sono praticamente delle videocamere volanti. E ovviamente riescono a realizzare riprese che una normale fotocamera non potrebbe mai realizzare.

Un drone professionale può arrivare a costare anche diverse migliaia di euro ma esistono ormai molti droni economici che possono trasformare chiunque in un pilota di drone.

In questo post ti parlerò delle caratteristiche fondamentali da valutare nella scelta di un drone e troverai una selezione dei migliori droni economici presenti sul mercato.

Come scegliere il miglior drone

I droni sono velivoli radiocomandati, pilotabili tramite utilizzo di un radiocomando o di uno smartphone.

DJI è il leader indiscusso del settore con i suoi modelli più famosi e venduti: dal DJI Mavic, al DJI Phantom fino al costosissimo e cinematografico DJI Inspire.

I droni DJI sono dei gioiellini e dei veri e propri concentrati di tecnologia, offrono una qualità da top di gamma e pertanto sono anche molto costosi.

A mio parere, specialmente se sei alle prime armi, dovresti valutare l'acquisto di un drone economico, che abbia comunque caratteristiche da semi-pro e che ti permetta di fare pratica prima di passare, eventualmente, ad un drone più costoso.

Peso e dimensioni

Dovresti fare prima di tutto alcune valutazioni riguardanti la trasportabilità del drone e la sua resistenza al vento.

Un drone più leggero e magari ripiegabile, sarà molto più comodo da portare in viaggio, da trasportare e da utilizzare.

Il contro sta nel fatto che, se troppo leggero, forti raffiche di vento potrebbero renderlo instabile e potresti dover rinunciare al volo in caso di venti un po' più forti del normale.

Se scegli un drone dal peso inferiore ai 250 g però, avrai molta più flessibilità di utilizzo rispetto alle norme vigenti. Consulta il regolamento europeo relativo ai droni inferiori ai 250 g per conoscere tutte le specifiche.

GPS e sensori di geo-localizzazione

Una caratteristica molto importante è la presenza di un modulo GPS all'interno del drone.

Il GPS permette al drone di conoscere esattamente la sua posizione nel globo, proprio come farebbe un navigatore satellitare.

Questo gli consente, non solo di sapere dove si trovi ma anche di muoversi in modo più preciso, dandoti un'esperienza di volo più sicura. Insomma un drone col GPS vola meglio e ti rende la vita molto più semplice.

Inoltre i droni migliori hanno una serie di sensori che li avvertono nel caso in cui un ostacolo gli si pari davanti. Questo gli impedisce ad esempio di andare a sbattere contro alberi o pareti.

Raggio d'azione

Il raggio d'azione di un drone, ovvero la distanza massima che si riesce a coprire prima di perdere il segnale, dipende soprattutto dalla tecnologia usata.

I droni comandati tramite segnali Wi-Fi o bluetooth non riescono a coprire grandi distanze. Le frequenze radio al contrario possono coprire anche parecchie centinaia di metri.

Ricorda sempre di rispettare le normative che regolamentano distanza ed altezza massima consentite.

Batteria

Alla durata di una batteria corrisponde direttamente la durata massima del volo che potrai fare.

Ovviamente potrai acquistare tutte le batterie di riserva che vorrai ma dovrai per forza di cose atterrare per sostituirle.

I droni più economici hanno un'autonomia di circa 10-12 minuti per batteria mentre quelli più costosi possono arrivare anche a 30 minuti.

Ormai quasi tutti i droni sono dotati di funzione RTH (Return to Home) che permette loro di tornare al punto di decollo, prima che la batteria si scarichi del tutto. Altro motivo per cui il GPS è fondamentale.

Telecamera e gimbal

I droni più economici permettono di realizzare video in HD e in Full HD mentre quelli più costosi possono registrare anche in 4K. Ti devi sicuramente chiedere come intendi utilizzare il video. Se ad esempio lo vuoi tenere e visionare solamente su smartphone, potrebbe bastarti una risoluzione in HD mentre per utilizzi più professionali è d'obbligo avere almeno il Full HD.

Controlla anche il framerate (fps) che indica la fluidità dei video: 25 - 30 fps rappresentano un buon framerate standard; 50 - 60 fps ti permetteranno di ottenere video ancora più fluidi (e slow-motion) ma solitamente sono caratteristiche proprie di droni costosi.

I droni meglio costruiti sono dotati anche di gimbal o stabilizzatori che ti permetteranno di realizzare video e foto molto più stabili e per niente traballanti.

Campo visivo

Il drone serve a realizzare riprese panoramiche, quindi molto vaste. Quindi più sarà ampio il campo visivo, più ambiente riuscirai a immortalare.

Solitamente i droni offrono un campo visivo che va dai 140 ai 170 gradiinquadrature grandangolari decisamente spettacolari.

Alcuni droni permettono anche di modificare la visuale intervenendo direttamente sull'ottica.

Costo

Il costo non è una caratteristica da sottovalutare.

Il mio consiglio è di acquistare un drone tra i 100 e i 200 € se sei agli inizi. In questo modo ti potrai esercitare, sia nel pilotaggio che nelle riprese aeree, senza troppa ansia.

Una volta che avrai acquisito fiducia e abilità, potrai tranquillamente passare ad un drone più costoso.

Non ti consiglio di acquistare un drone troppo economico perché probabilmente non avrà nessuna caratteristica che lo avvicini a droni professionali e ti eserciteresti su un mezzo troppo amatoriale.

Riassumendo troverai:

  • Sotto i 50 €: droni giocattolo con funzionalità molto limitate e scarso controllo di volo.

  • Tra i 50 e i 100 €: droni di livello discreto, fotocamera discreta ma nessun controller dedicato.

  • Tra i 100 € e i 200 €: droni di buona qualità, foto e video buoni, controller dedicato, stabilizzazione.

  • Tra i 200 € e i 400 €: droni professionali, registrazioni video 4K, controller dedicato, stabilizzazione, ottimi motori e funzionalità avanzate.

I migliori droni economici

Sul mercato troverarai tantissime proposte e questo potrebbe renderti difficile la scelta.

Ecco allora i droni che ho selezionato, allo scopo di aiutarti nella ricerca del miglior drone economico, adatto alle tue esigenze.

tech rc Mini Drone

Il tech rc Mini Drone è un drone pensato per principianti ed adatto anche ai bambini. È dotato di telecamera HD e garantisce circa 20 minuti di volo (divisi in due batterie).

Nonostante il prezzo davvero basso si tratta di un drone FPV (First Person View) che grazie alla sua app dedicata, può trasmettere in tempo reale l'immagine che sta registrando.

Foto e riprese vengono salvate automaticamente nello smartphone.

L'utilizzo di questo drone è consigliato in ambienti chiusi, all'aperto potrebbe perdere facilmente il collegamento.

  • Drone per principianti

  • Consigliato in spazi chiusi

  • Telecamera HD

  • Connessione Wi-Fi

  • Anteprima video in tempo reale e app dedicata

  • 2 batterie da 10 minuti (20 minuti di volo)

  • Peso: 358 g

Perché acquistarlo: perché vuoi imparare a pilotare un drone a zero rischio (o vuoi far divertire i tuoi bambini).


Snaptain A15F 1080P Drone

Per costare meno di 100 €, lo Snaptain A15F porta delle caratteristiche davvero interessanti.

Oltre ad essere molto leggero (170 g) è pieghevole e compatto, perfetto per il trasporto in viaggio. La telecamera è in Full HD e il campo visivo è regolabile manualmente, fino a 120 gradi.

Anche in questo caso abbiamo una connessione Wi-Fi e una funzionalità di anteprima in tempo reale del video (FPV).

Diverse le funzionalità aggiuntive tra cui: tre velocità regolabili, volo circolare e altre modalità di volo automatiche.

  • Ripiegabile e compatto

  • Telecamera in Full HD

  • Angolo di 120 gradi regolabile

  • Connessione Wi-Fi

  • Anteprima video in tempo reale e app dedicata

  • 2 batterie da 12 minuti (24 minuti di volo)

  • Velocità regolabile e modalità di volo automatiche

  • Controllo vocale

  • Peso: 170 g

Perché acquistarlo: piccolo, pieghevole, costo irrisorio, modalità di volo automatiche.


DJI Ryze Tello

DJI Ryze Tello è sicuramente il miglior drone economico in commercio. Sotto i 100 € difficilmente potrai trovare di meglio. Si tratta di un drone robusto, ben assemblato e soprattutto: motori e meccaniche sono firmati da DJI, azienda leader nel settore.

La particolarità di Tello sta nel fatto di essere un un drone completamente programmabile tramite codice Scratch e quindi un perfetto drone a scopo didattico.

Pur essendo piccolo e compatto, non è da confondere con droni giocattolo: le sue potenzialità sono enormi, il volo è piacevole e la stabilizzazione ottima.

  • Perfetto drone a scopo didattico

  • Meccaniche e motori DJI

  • Leggerissimo e compatto

  • Programmabile in Scratch

  • Telecamera in HD

  • Batteria da 13 minuti

  • Range di 100 metri in distanza e 10 metri in altezza

  • Peso: 80 g

Perché acquistarlo: perché ti serve un drone a scopo didattico e vuoi esercitarti nel volo.


Potensic Drone GPS

Il drone Potensic è dotato di sistema GPS integrato che gli permette di essere preciso e sicuro nel volo, anche a grandi distanze.

Registra in Full HD ed ha un campo visivo di 120 gradi. Inoltre la telecamera può essere regolata fino a 75 gradi verso il basso (Pitch).

Ha un barometro integrato con funzione di mantenimento dell'altitudine che garantisce un volo più che stabile.

Completano il pacchetto: una valigetta in alluminio per il trasporto, la funzione RTH e altre modalità di volo automatiche come la modalità seguimi che traccia e segue il soggetto in tempo reale e un controller dedicato.

  • Drone con sistema GPS

  • Telecamera in Full HD

  • Pitch verso il basso di 75 gradi

  • Modalità di volo automatiche e RTH (Return to Home)

  • Tracciamento traiettoria su mappa

  • Distanza massima radiocomando: 300 metri

  • Peso: 186 g

Perché acquistarlo: perché è uno dei droni più economici con cui fare voli sicuri, grazie al fondamentale modulo GPS


Eachine E520S Drone GPS 4K

Eachine E520S è un drone GPS pieghevole con telecamera che registra in 4K.

Potrebbe essere considerato come un'imitazione economica del più famoso (e costoso) DJI Mavic ma ovviamente la qualità video non regge il confronto col più costoso drone DJI.

Il drone Eachine è comunque munito di controller manuale (con supporto a molla per smartphone) e può coprire una distanza di 250 metri prima di perdere il segnale.

  • Drone pieghevole

  • Telecamera in 4K

  • Modulo GPS e connessione Wi-Fi

  • Controller dedicato

  • Batteria da 15 minuti

  • Distanza massima 250 metri

  • Modalità di volo automatiche e RTH (Return to Home)

  • No gimbal, stabilizzazione problematica in caso di vento forte

Perché acquistarlo: perché vuoi provare una versione economica del DJI Mavic.


Snaptain SP7100 4K GPS

Lo Snaptain SP7100 si piazza a metà strada tra i droni economici e quelli professionali. Il prezzo un po' più alto è giustificato però dalle sue caratteristiche.

L'obiettivo della fotocamera è regolabile e ovviamente troviamo un modulo GPS che rende il volo stabile e sicuro.

La batteria è abbastanza potente e può arrivare fino a 26 minuti di autonomia, il controller può reggere fino a 800 metri in distanza e 120 metri in altezza.

  • Drone con sistema GPS

  • Telecamera 4K (15 fps)

  • Modalità di volo automatiche e RTH (Return to Home)

  • Batteria da 26 minuti

  • Distanze: 800 m in lunghezza, 500 m in FPV (anteprima video), 120 m in altezza

  • Peso: 505 g

Perché acquistarlo: per avere un drone solido che registri in 4K (anche se solo a 15 fps).


Dji Mini 2

Evoluzione diretta del DJI Mavic Mini, il DJI Mini 2 è il drone professionale più economico di casa DJI (escludendo il Ryze Tello).

Mini 2 è un drone leggero, pieghevole e trasportabile, dal peso inferiore ai 250 grammi, che ti consente una grande flessibilità di utilizzo rispetto alle norme vigenti.

Se non vuoi compromessi ma vuoi rimanere sotto i 500 €, con Mini 2 sarai sicuro di portarti a casa un drone professionale, da utilizzare anche per lavoro.

Questo drone può registrare foto ad altissima qualità (anche in RAW) e video in 4K a 30 fps.

Nonostante il peso, risulta essere molto resistente anche in pieno vento e offre addirittura 31 minuti di autonomia.

Le distanze che può raggiungere sono incredibili: addirittura 10 km in distanza (ma ti consiglio sempre di controllare e seguire le regolamentazioni degli enti ufficiali e di volare a vista).

Essendo prodotto da DJI, porta con sé tutta la perfezione di meccaniche e modalità di volo intelligenti della premiata azienda cinese, oltre che la avanzatissima App dedicata DJI Go.

  • Drone professionale

  • Pieghevole e leggero ma anche compatto e resistente

  • Telecamera 4K 30 fps, foto RAW ad alta risoluzione

  • Batteria da 31 minuti

  • Connessione stabile fino a 10 km

  • Modalità di volo intelligenti (Normal e Cinesmooth consigliate se sei agli inizi)

  • Modalità sport per osare di più

  • Stabilizzazione a 3 assi per voli fluidi e riprese stabilissime

  • App DJI Go

Perché acquistarlo: per avere sin da subito un drone professionale, ricco di funzionalità e con la sicurezza del leader di settore DJI.


10 consigli da videomaker

Utilizzando io stesso droni per realizzare i miei video, mi sento di darti qualche consiglio tecnico.

  1. Formato video: se vuoi realizzare video professionali, assicurati di girare almeno in Full HD (1920x1080 pixel). Il 4K è una risoluzione maggiore ma difficilmente lo utilizzerai in esportazione. Ti potrebbe però essere utile per zoomare digitalmente in montaggio.

  2. Framerate: assicurati che il drone permetta di registrare almeno a 25 fps in Full HD. Con framerate inferiori avrai video scattosi, con framerate superiori avrai video più fluidi o potrai ottenere degli slow-motion in montaggio.

  3. GPS: è fondamentale per voli sicuri e un'esperienza di volo piacevole.

  4. FPV: è l'acronimo con cui si indica che il drone può mostrare l'anteprima video in tempo reale (First Person View). È fondamentale per realizzare riprese professionali.

  5. Rimani in REC: all’inizio mi capitava di dimenticare di schiacciare REC. Può succedere: hai tanto a cui pensare, guardi il drone, guardi la mappa, immagini la traiettorie... Rimanere in REC dal decollo all'atterraggio può essere una strategia utile a non sbagliare. Ovviamente creerai file più pesanti ma sarai sicuro di registrare tutto. Poi taglierai in montaggio.

  6. Vola a vista: oltre ad essere una regola imposta dagli enti ufficiali, ti conviene tenere sempre un occhio sul tuo drone: così sarai sicuro di non perderlo e di non impattare contro ostacoli (attento agli uccelli, non sto scherzando! I gabbiani sono cattivissimi).

  7. Inquadratura: non riprendere a caso. Studia un po' di composizione fotografica e cerca di realizzare sempre inquadrature equilibrate e piacevoli.

  8. Movimento: mantieni una traiettoria pulita, punta una direzione e seguila, non fare movimenti scattosi, esercitati ad essere fluido nel volo. La ripresa ne beneficerà.

  9. Esposizione: all'inizio puoi utilizzare l'esposizione automatica ma in un secondo momento ti consiglio di configurare manualmente: ISO, Shutter Speed e di utilizzare filtri ND in caso di sole molto forte.

  10. Batteria e RTH: il return to home permette al drone di tornare al punto di decollo nel caso in cui la batteria si stia per esaurire. Presta comunque attenzione: il drone potrebbe non essere così preciso e atterrare qualche metro fuori dal raggio previsto potrebbe essere un problema. Cerca di decollare in punti pianeggianti e sicuri per evitare sorprese.