Le fotocamere mirrorless si sono imposte ormai da qualche anno come la migliore soluzione per riprese video perché rispetto a videocamere dello stesso valore economico, riescono a garantire una qualità di immagine nettamente superiore. Inoltre sono molto più compatte, leggere, duttili e portabili rispetto ad una videocamera di pari valore.

Inoltre sono da considerare come la diretta evoluzione delle reflex, che ancora vengono preferite in ambiente fotografico. Anche tra i fotografi però stanno prendendo sempre più piede.

Tra i videografi invece le mirrorless sono ormai molto diffuse.

Quale fotocamera mirrorless per iniziare?

Il mercato è invaso dalle fotocamere mirrorless ed è diventato molto difficile orientarsi.

Inoltre alcune mirrorless sono migliori di altre per fare riprese video e sono dotate di caratteristiche pensate proprio per i videomaker. Sony ad esempio produce modelli di mirrorless per fotografi e modelli per videomaker.

In questa guida, ho preso in considerazione quelle che secondo me sono le migliori mirrorless per caratteristiche video. In particolare le ho suddivise in:

Mirrorless top di gamma (sopra i 2000 €): il meglio sul mercato
Mirrorless adatte a fare video (tra i 1000 € e i 2000 €): sono uno scalino sotto alle top di gamma, comunque eccezionali
Mirrorless per iniziare (sotto i 1000 €): parliamo sempre di buonissime macchine ma a prezzi più contenuti

Mirrorless video top di gamma
sopra i 2000 €

Sony Alpha 7 IV

Sony Alpha 7 IV è la quarta versione della mitica ammiraglia di casa Sony.

Per caratteristiche, questa macchina fa parte della serie ibrida, ovvero di quelle mirrorless adatte sia a fotografi che a videomaker.

Se quindi intendi acquistare una nuova mirrorless sia per foto che per realizzare video, Sony Alpha 7 IV è la migliore scelta che puoi fare.

La macchina monta un sensore Full Frame a 33 Megapixel, migliorato rispetto alla precedente versione.

La registrazione può avvenire in 4K fino a 60 fps (anche se con leggero crop) con profondità colore a 10 bit 4:2:2. In pratica i 10 bit permettono un’acquisizione molto più alta di colori ed in questo modo i video risultano più ricchi in fase di post-produzione.

Il sistema AF lavora molto bene, sia in foto (con 759 punti AF a rilevamento di fase e 425 a contrasto) sia in video, grazie alla tecnologia di riconoscimento dei volti che riesce a tracciare bene i soggetti in movimento.

Fiore all’occhiello delle mirrorless Sony è sempre stata la tenuta ad alti ISO, e anche questa mirrorless non fa eccezione.

PROS: la migliore ibrida foto/video

CONS: no 4K @120 fps, 4K @60fps croppato

Sony Alpha 7s III

La serie S di Sony è quella dedicata ai videomaker. Dopo una lunga ma produttiva attesa finalmente abbiamo potuto apprezzare anche la Sony Alpha 7s III.

Si tratta di una mirrorless progettata principalmente per fare video, con caratteristiche quindi molto spinte nella direzione dei videomaker, sacrificando qualcosa nel reparto fotografico.

Se però ti occupi principalmente di video è il top assoluto. Esiste anche una versione Cine di questa macchina (Sony FX3 Cine), ti rimando qui per approfondimenti Guida alle mirrorless Sony.

Veniamo alle caratteristiche di questo gioiellino.

Sensore Full Frame, con tutti i benefici del caso, compreso il nuovissimo Dual ISO, ovvero la possibilità di lavorare ad un ISO nativo più alto nel caso di condizioni di luce pessime. In pratica si traduce in qualità e nitidezza strabilianti, anche con pochissima luce.

La registrazione vide arriva internamente al 4K fino a 120 fps, il tutto a 10 bit 4:2:2, senza nessun crop. Insomma nessun ritaglio ad alte risoluzioni a differenza di altre macchine.

A livello di codec troviamo sia h.264 che h.265 e la qualità dell’immagine è molto alta.

Il sistema di AF è avanzatissimo e lavora molto bene per mantenere anche i soggetti in movimento sempre a fuoco.

Oltre alla classica stabilizzazione del sensore, troviamo una stabilizzazione digitale che eseguendo un lieve crop in registrazione, permette di eseguire anche riprese a mano libera molto stabili.

Neanche a dirlo, le prestazioni ad alti ISO sono strabilianti, troviamo poi una porta HDM full size, un mirino elettronico e un display belli e precisi.

Ampie possibilità di post-produzione con i profili colore log di Sony e una macchina utilizzabile anche per progetti cinematografici.

PROS: prestazioni video senza concorrenti

CONS: prezzo alto ma giustificato

Fujifilm X-H2S

Il bello della Fujifilm X-H2S è avere una macchina così piccola e compatta, in grado però di sostenere specifiche tecniche eccezionali.

La registrazione arriva addirittura a 6K a 30 fps mentre in 4K può arrivare anche a 120 fps. Il tutto senza crop (ritagli).

La profondità colore offre un 10 bit a 4:2:2 per quasi tutte le combinazioni di risoluzione e frame rate.

Altra cosa molto interessante per i videomaker è la possibilità di registrare in ProRes: un formato pesante ma dalla compressione molto contenuta che permette di lavorare molto bene in post-produzione.

Il sensore stacked è più veloce in lettura rispetto ai classici CMOS e questo porta a dei vantaggi in termini di registrazione in movimento (rolling shutter).

Infine il sistema di AF è migliorato e garantisce un migliore tracking dei soggetti in movimento.

PROS: Sensore stacked con lettura veloce, registrazione fino a 6.2k senza crop, formato ProRes

CONS: Prezzo a livello FF per una macchina APS-C

Canon EOS R6

Canon EOS R6 è la risposta della mitica casa giapponese produttrice di reflex, alle mirrorless Full Frame.

Insomma, se vuoi una mirrorless potente per fare video e non vuoi abbandonare Canon, magari perché hai già un parco ottiche compatibile, questa è la scelta giusta.

Il sensore è un Full Frame da 20 Megapixel e le specifiche tecniche di registrazione video sono molto interessanti.

Canon EOS R6 offre un 4K a 60 fps, anche se con leggero crop, con profondità colore a 10 bit 4:2:2.

Il sensore stabilizzato permette di fare ottime riprese anche a mano libera e il sistema di AF è eccellente.

La macchina permette anche la registrazione in profilo Canon LOG e addirittura HDR (High Dynamic Range) per catturare ancora più dettagli.

Forse il suo più grande difetto sta nella dissipazione del calore. La macchina infatti tende a surriscaldarsi se utilizzata per riprese in 4K per molto tempo.

Se quindi hai necessità di realizzare lunghe e ininterrotte riprese in 4K potresti avere qualche problema.

PROS: ottime caratteristiche video, grande disponibilità di ottiche

CONS: Surriscaldamento in caso di utilizzo prolungato in 4K

Nikon Z6 II

Nikon Z6 II è la seconda versione di Z6, ovvero la prima macchina mirrorles Full Frame di Nikon.

Anche in questo caso (come quello di Canon R6), gli aficionados di Nikon possono trovare in questa macchina la mirrorless perfetta per le loro esigenze.

Si tratta di una macchina ibrida, adatta sia a foto che a video, con un sensore Full Frame a 24,3 Megapixel.

La registrazione video arriva però solo a 30 fps per quanto riguarda il 4K, mentre a 1080p può arrivare fino a 120 fps.

Anche la profondità colore pecca un po’ rispetto alle concorrenti, arrivando a 8 bit 4:2:0.

Il sistema di AF è potenziato e lavora molto bene, quasi a livello delle concorrenti di Sony.

Troviamo infine un ottimo display touch e un profilo flat meno lavorabile però del suo log ufficiale. N-Log infatti è utilizzabile solo con registratore esterno tramite porta HDMI.

PROS: AF molto buono, sensore stabilizzato, prezzo buono

CONS: Manca profilo N-Log (internamente), 4K @60fps di scarsa qualità

Mirrorless per fare video
tra i 1000 € e i 2000 €

Sony Alpha 6600

Sony è stato precursore nella produzione di fotocamere mirrorless e si può dire che per prima ha creduto in questa tecnologia puntandoci molto.

Tra la miriade di mirrorless Sony, riteniamo che la migliore per rapporto qualità/prezzo, sia attualmente la Sony a6600.

Si tratta di una mirrorless prosumer, uscita nell'estate del 2019 che si è subito imposta nella sua fascia di mercato.

La mirrorless Sony a6600 è dotata di sensore APS-C (molto diffuso nelle fotocamere pro) e di molte caratteristiche interessanti per la ripresa video.

La tecnologia IBIS (in body image stabilization) è in grado di stabilizzare in maniera sorprendente le vibrazioni dell'immagine. Detta anche "stabilizzazione del sensore" è una tecnologia ormai irrinunciabile in una fotocamera pro.

Altre caratteristiche interessanti della Mirrorless di casa Sony:

Sensore APS-C, CMOS da 24,2 megapixel
Sensibilità ISO 100 - 32.000 (ottime prestazioni alle basse luci)
Batteria più durevole rispetto alla precedenti
Messa a fuoco rapida per le foto
Registrazione video in 4K a 30 fps
Display touch parzialmente orientabile
Tropicalizzazione (resiste a polvere ed umidità)
Dimensioni: 120 x 67 x 69 mm
Peso: 503 grammi

PROS: durata della batteria, stabilizzazione a 5 assi del sensore, velocità autofocus

CONS: accessibilità a pulsanti e ghiere migliorabile, schermo reclinabile solo di 180º

Quali obiettivi posso abbinare a questa mirrorless?

Gli obiettivi Sony E-Mount sono piuttosto costosi. Vanno quindi valutati attentamente. Se volete dotarvi di un buon obiettivo tuttofare, migliore rispetto a quello venduto in Kit con la macchina, vi consigliamo due buoni zoom, venduti a prezzi ragionevoli.

Panasonic Lumix DC-GH5

La prima alternativa alle ottime mirrorless Sony è sicuramente Panasonic con la sua serie Lumix.

In particolare la Panasonic Lumix GH5 è un'ottima mirrorless, di grande successo e molto diffusa tra i videomaker.

È dotata di un sensore micro quattro terzi, più piccolo rispetto a quello della Sony a6600 ma offre buone prestazioni e grande nitidezza.

Le GH5 è un'ottima scelta per fare quello step in più e migliorare le proprie riprese video. Altre caratteristiche interessanti della GH5:

Sensore micro 4/3 da 20,33 megapixel
Display Touch completamente orientabile
Autofocus dotato di funzioni interessanti come il rilevamento viso e il post focus
Registrazione video in 4K a 60 fps
Aspetto e costruzione molto solidi
Dimensioni: 138,5 x 98,1 x 87,4 mm
Peso: ca. 750 grammi

Rispetto a Sony sicuramente il limite principale è nella gestione delle basse luci, caratteristica per la quale le Sony sono diventate famose e rimangono difficilmente superabili nel mercato delle mirrorless.

PROS: dimensioni, solidità, ergonomia

CONS: limiti ad alti ISO (basse luci)

Quali obiettivi posso abbinare a questa mirrorless?

La GH5 viene venduta solitamente in kit con due obiettivi diversi e in questo caso la trovate col nome di GH5L o GH5M

Differenze tra GH5 e GH5S

Un anno dopo la GH5, Panasonic ha messo sul mercato anche la GH5S.

La GH5S ha portato alcune novità come ad esempio: un miglioramento nella gestione degli alti ISO (basse luci), nella batteria, un minor peso e un autofocus più performante. Non è più presente però la stabilizzazione del sensore.

Vista comunque la considerevole differenza di prezzo e la mancanza della stabilizzazione della GH5S, vi consigliamo di puntare sulla GH5.

Fujifilm X-T4

Rispetto alle concorrenti, Fujifilm è sicuramente meno diffusa e più di nicchia tra i pro. Nonostante questo, produce ottime mirrorless, molto valide sia per i video che per le foto e a prezzi molto interessanti.

Tra tutte le Mirrorless di casa Fuji, ci sentiamo di consigliarvi la Fujifilm X-T4.

Si tratta di una buona mirrorless ibrida dotata di sensore APS-C, di stabilizzazione su 5 assi e di altre funzionalità che strizzano l'occhio ai videomaker. In particolare:

Sensore APS-C da 26,1 megapixel
Resistente all'acqua
Schermo LCD Touch completamente orientabile
Registrazione video in 4K a 60 fps
Registrazione video in Full HD fino a 240 fps
Dimensioni: 134,6 x 92,8 x 63,8 mm
Peso: 603 grammi

Se volete prendere una buona mirrorless + obiettivo e spendere un po' di meno rispetto alle concorrenti Sony e Panasonic, puntando su un prodotto più di nicchia, la Fuji X-T4 potrebbe fare al caso vostro.

PROS: solida, buona autonomia, prezzo obiettivi buono

CONS: autofocus limitato, problemi alle basse luci

Quali obiettivi posso abbinare a questa mirrorless?

Potete acquistarla in Kit con una buona lente tuttofare oppure spendere un po’ di più e puntare su una lente più luminosa e quindi più performante come questa.

Sony Alpha 7 III

Considerato il rapporto qualità prezzo, la miglior mirrorless full frame per fare video di casa Sony è sicuramente la Sony Alpha 7 III. Senza discussioni.

Si tratta di una mirrorless con sensore a pieno formato, una straordinaria profondità colore, una gamma dinamica estesa che permette di acquisire molti più dettagli e molte caratteristiche migliorate rispetto alle mirrorless full frame precedenti.

Nitidezza incredibile ad alti ISO (basse luci)
Due slot di memoria presenti
Versatilità e menu migliorati
Ottima anche per scatti fotografici

Senza ombra di dubbio, Sony A7 III è la perfetta mirrorless per riprese video ma è adatta anche agli scatti fotografici, offrendo qualità e prestazioni di altissimo livello.

Ecco due buone lenti tuttofare da abbinarci.

Panasonic Lumix S5

La Lumix S5 è probabilmente la fotocamera mirrorless full frame di Panasonic più performante.

A differenza della serie GH5 è dotata di un sensore a pieno formato in grado di acquisire una eccezionale qualità dell’immagine e profondità di colore.

Nella fotocamera è integrato uno stabilizzatore d'immagine di alta qualità a 5 assi e la tecnologia di messa a fuoco è precisa ed affidabile.

Se siete fan di Panasonic o siete stati abituati a lavorare con la serie Lumix, potrebbe essere la vostra miglior scelta.

Nikon Z6

Infine parliamo di Nikon che dal 2018 ha deciso di buttarsi a capofitto nel mercato delle mirrorless full frame e ha sfornato un paio di modelli davvero interessanti.

Se siete fan di Nikon e magari già in possesso di qualche buona lente compatibile, potreste voler puntare sull'ottima Nikon Z6.

Si tratta di una mirrorless full frame da 24,3 megapixel dotata di focus predittivo, sistema di stabilizzazione a 5 assi e tante funzionalità interessanti per il videomaker professionista.

Solitamente è venduta in Kit con un adattatore che permette di utilizzare anche gli obiettivi Nikkor prodotti per reflex. Attenzione comunque alla compatibilità quando sceglierete l’obiettivo da abbinare.

Vi consigliamo in abbinata questa ottima lente tuttofare

Mirrorless per iniziare
sotto i 1000 €

Sony Alpha ZV-E10

Sony Alpha ZV-E10 è la macchina mirrorless perfetta per streamer, YouTuber o chiunque abbia l’esigenza di pubblicare video on-line.

Il prezzo sotto i 1000 € e le caratteristiche molto interessanti ne fanno probabilmente la miglior scelta per ogni content creator.

La ZV-E10 produce un ottimo file 4K, molto definito e un buon Full HD.

È ovviamente dotata di ingressi e uscite audio ed anche di un buon microfono integrato, il monitor è completamente orientabile a 360º per facilitare ogni tipo di ripresa, anche selfie.

Il corpo macchina è molto compatto ma non stabilizzato, essendo pensata come una camera per content creator. Quindi ti consiglio di utilizzarla con un obiettivo Sony OSS, in modo da sfruttare almeno la stabilizzazione ottica.

PROS: compattezza e adattabilità per content creator

CONS: mancanza stabilizzazione

Fujifilm X-T30 II

Altra camera sotto i 1000 €, la Fujifilm X-T30 II è davvero completa.

Monta un sensore APS-C X-Trans CMOS 4 e consente riprese sia in 4K (4096 x 2160px) che in 4K UHD (3840 x 2160) fino a 30 fps.

In Full HD invece può registrare fino a 60 fps.

La profondità colore arriva a 8 bit 4:2:0 ed è anche disponibile il profilo Log.

La macchina è compatta e portabile, produce un’immagine nitida rispondendo bene anche ad alti ISO.

Anche il sistema di AF è molto avanzato mentre il display è un touchscreen da 3’’.

PROS: prezzo e portabilità

CONS: limitazione registrazione 30 min, autonomia della batteria

Fujifilm X-S10

Fujifilm X-S10 è una mirrorless molto interessante per vlogger e content creator.

Permette di registrare un ottimo 4K, sia 4096 x 2160 px che 3840x2160 px (4K UHD).

Il framerate arriva fino a 30 fps per il 4k e fino a 120 fps per il Full HD. La mirrorless registra ad 8 bit internamente mentre sfruttando la porta HDMi può arrivare a 10 bit di profondità colore.

Il sensore è stabilizzato, permettendo così l’utilizzo anche a mano libera e lo schermo è completamente orientabile.

È presente il profilo Log di Fuji (F-Log) per girare video flat da poter elaborare poi in post-produzione.

PROS: sensore stabilizzato, perfetta per vlogger

CONS: sistema AF migliorabile

Panasonic Lumix G7

Il prezzo della Panasonic Lumix G7 è davvero basso per le caratteristiche di questa mirrorless.

Ovviamente non può essere paragonata alle mirrorless di fascia alta ma per iniziare si tratta davvero di una buona macchina per iniziare.

Il sensore è un micro 4/3 con risoluzione di 16 Megapixel.

Il sistema di messa a fuoco ha una funzione intelligente di riconoscimento dei volti per poter tracciare soggetti anche in movimento.

Le modalità di registrazione prevedono: 4K fino a 30 fps e Full HD fino a 60 fps.

Ovviamente il prezzo basso giustifica qualche mancanza come: l’assenza di un’uscita audio e la mancanza della stabilizzazione interna ma rimane comunque una scelta interessante per utilizzo amatoriale o per piccole produzioni.

PROS: prezzo molto basso

CONS: assenza stabilizzazione interna