Luci per videomaker

La luce nel video, fa la differenza.

L'illuminazione di un set, di una stanza o di un soggetto, nel caso in cui tu debba fare delle riprese video ha una grandissima importanza.

Un set ben illuminato conferisce all'immagine colori più vividi e naturali, contrasti e ombre più morbide e piacevoli e in generale una qualità decisamente più alta.

Non è facile orientarsi tra la miriade di pannelli ledsoftboxluci a basso consumokit luci per videomaker e ringlight per youtuber. Ecco perché ho preparato questa guida in cui ti parlerò di luci per videomaker, aiutandoti a scegliere la luce ideale per le tue esigenze e dandoti dei consigli su come posizionare le luci per un video.

Guida rapida

  1. Ho poco budget e voglio un set-up luci completo → scegli un kit completo di illuminazione oppure delle softbox con luci a basso consumo

  2. Sono un videomaker e voglio una luce comoda e professionale → scegli un pannello LED professionale

  3. Voglio realizzare un set-up luci di qualità → scegli uno o più pannelli LED e magari qualche softbox da abbinare

  4. Sono un videomaker e mi serve un faretto LED per la mia reflex o mirrorless → scegli un faretto LED compatto

  5. Sono uno youtuber o faccio video online → scegli una ringlight o luce circolare


Softbox e luci a basso consumo

Se inizi da zero e non hai a disposizione un gran budget, la scelta migliore è sicuramente quella di acquistare un kit di illuminazione composto da almeno due softbox, low budget complete di bulbi.

Si tratta del tipo di luce per videomaker più economica che potrai trovare sul mercato.

Questa tipologia di luci è composta in genere da 3 elementi:

  • una softbox esterna

  • una luce (bulbo) a basso consumo interna

  • uno stativo di supporto con eventuale testa orientabile

La luce interna, in genere è una luce a fluorescenza, anche detta luce a basso consumo: una vera e propria lampadina che emette una luce abbastanza dura. La lampadina è contenuta in una struttura chiusa, detta softbox: una vera e propria "scatola" che serve a rendere la luce meno dura e più omogenea.

Le softbox servono proprio a questo: "filtrano" la luce, indebolendola ma rendendola più diffusa e quindi gradevole. Una luce troppo forte e diretta infatti crea ombre e contrasti anti-estetici. Introducendo invece un diffusore (come la softbox appunto) la luce viene ammorbidita e illumina in modo più omogeneo il soggetto, addolcendo anche ombre e contrasti.

Le nuvole possono essere delle softbox naturali in caso di sole molto forte. Un consiglio casalingo ma molto praticato è questo: se hai già qualche faro a disposizione, puoi utilizzare la carta forno da cucina come diffusore, funzionerà bene e non ti costerà nulla.

Lampada e softbox sono sorrette da uno stativo: un semplice treppiede da studio fotografico, la cui unica funzione è quella di sorreggere attrezzature, nella maggior parte dei casi luci.

Quando utilizzare questo tipo di luci per video?

  • in piccoli set casalinghi

  • in studi fotografici o comunque spazi in cui possano rimanere sempre montate e pronte

  • per foto o video ritrattistici o piccoli set statici

  • per video girati su fondali bianchi, colorati o green screen

Queste luci sono economiche e riescono a produrre una luce morbida e diffusa. I contro stanno nel fatto che sono scomode da trasportare, da montare/smontare e non così potenti.

Migliori softbox consigliate

Sul mercato puoi trovare tantissimi kit composti da luci a basso consumo e softbox, alcuni dei quali completi anche di fondale. Il mio consiglio è quello di prendere almeno due luci e di puntare su questo tipo di illuminazione, se il tuo budget è basso e se sai che non le dovrai smontare e rimontare troppo spesso.

Il primo consiglio riguarda un kit della Neewer (brand noto e apprezzato) già completo di 3 luci led + softbox, cavalletti per il supporto, telecomando e borsa di trasporto ad un prezzo davvero buono.

Ad un prezzo ancora più basso puoi trovare invece questo kit composto da due softbox + luci a basso consumo e borsone di trasporto. Se invece ti serve una sola luce puoi scegliere la softbox completa di luce a basso consumo della ESSDI.

Se invece sei già in possesso di una luce LED o di altre luci per videomaker, potresti essere interessato ad acquistare solamente la softbox, senza luce. Personalmente adoro questo tipo di soluzione perché mi permette di usare softbox su ogni tipologia di luce in mio possesso, a seconda dell'effetto che voglio ottenere. 

In questo caso ti consiglio tre tipologie di softbox: un diffusore Neewer con attacco Bowens (tipo di attacco praticamente universale ma assicurati che le tue luci siano compatibili), un diffusore ad ombrello Godox (io ne ho due e sono comodissimi e fichissimi).

Infine un diffusore per pannelli LED. Fai sempre attenzione alle dimensioni delle softbox ed assicurati che siano compatibili con le tue luci, prima di acquistarle.



Pannelli LED

pannelli LED sono attualmente la soluzione ideale per i videomaker per una serie infinita di ragioni.

Ne esistono di tantissime tipologie, più o meno grandi, più o meno potenti e di diversa qualità ma praticamente tutti condividono una gran serie di vantaggi.

Le luci LED per video, sono più stabili e sicure rispetto a qualsiasi altra tipologia di illuminazione. Tanto per iniziare, a differenza delle classiche lampade, è impossibile che esplodano. 

Inoltre i pannelli LED sono praticileggeritrasportabilialimentabili anche a batterie (non sempre incluse), si montano e si smontano velocemente ed emettono già di loro una luce morbida e diffusa.

L'unico contro sta nel costo più alto rispetto alle luci a basso consumo.

Quali sono le caratteristiche da valutare nella scelta di un pannello LED?

  1. Il numero dei LED e quindi la grandezza (in genere dai 300 ai 1000 LED troverai ottimi fari LED)

  2. La temperatura colore: alcuni fari LED permettono di modificare la temperatura della luce e di renderla quindi più calda o più fredda (ad esempio molti pannelli hanno un range che va da 3200 a 5600 gradi Kelvin)

  3. Forma e grandezza ne stabiliscono il grado di diffusione

  4. I materiali di costruzione ne stabiliscono prezzo e solidità

  5. La possibilità di essere alimentati anche grazie ad una batteria, soluzione molto comoda

Migliori pannelli LED consigliati

Con due pannelli a LED (ancora meglio: tre) sarai pronto per qualsiasi tipo di ripresa video che ti potrà capitare. Inoltre avrai delle luci di qualità, compatte e trasportabili, semplici da montare e smontare.

Iniziamo con due pannelli LED a basso budget:

  • SocialLite: faro da 480 LED molto economico, con temperatura colore dimmerabile e un buon indice di resa cromatica.

  • Yongnuo YN-300 II: faro da 300 LED, economico e con temperatura colore dimmerabile + 4 gelatine colorate.

Ti consiglio poi due luci a LED molto interessanti, potenti e più grandi rispetto alle precedenti:

  • Neewer 960 LED: pannello di forma rettangolare che emette una luce davvero potente e molto morbida, anche senza softbox. Ha la temperatura colore dimmerabile e una comoda borsa da trasporto.

  • Neewer SL-60W: si tratta di una soluzione diversa rispetto alle precedenti. Questo faro infatti è molto potente ma la luce che emette è abbastanza dura, pertanto va utilizzato con softbox..

Infine ecco due Kit composti da due pannelli LED:


Faretti LED

pannelli LED per video ormai sono un must per i videomaker e ne esistono anche di molto piccoli, addirittura tascabili.

Oltre ad essere utilizzati come luci aggiuntive in particolari set-up, questi faretti LED molto compatti possono essere montati direttamente su videocamere e reflex. Sono infatti leggerissimi e ti permetteranno di realizzare riprese in situazioni di luce molto problematiche.

Sono ideali ad esempio in situazioni notturne o di luoghi bui, specialmente quando non hai modo di portare e impostare un set luci: ti basterà montare il faretto direttamente sulla reflex e sarà fatta!

Ecco due faretti LED consigliati per reflex, mirrorless o videocamera.

Ed un consiglio per un faretto molto piccolo, addirittura tascabile che puoi utilizzare anche sul tuo smartphone.


Ringlight e luci LED circolari per youtuber

Nel caso in cui tu sia uno youtuber o desideri portare i tuoi video social ad un altro livello, dovrai curare anche l'illuminazione.

Specialmente se realizzi video per social come tik tok, instagram o twitch, la velocità con cui produrrai contenuti non ti consentirà di concentrarti troppo sull'illuminazione perfetta.

Proprio per questo, il consiglio numero uno è quello di utilizzare una ringlight. Si tratta di una luce di forma circolare, facilissima da usare, da posizionare di fronte a te e che ti garantisce una luce morbida e un effetto molto gradevole sul viso.

Ecco tre consigli per tutte le tasche:


Come posizionare le luci per un video

Esistono infiniti modi per posizionare le luci in un video, a seconda dell'effetto che vorrai ottenere.

Tuttavia la configurazione base prevede l'utilizzo di almeno due luci, a cui se ne può aggiungere una terza per realizzare il famoso schema di illuminazione a tre luci.

Lo schema a tre luci prevede l'utilizzo di 3 fonti di illuminazione:

  • Una luce principale: anche detta Key Light

  • Una luce secondaria: anche detta Fill Light

  • Una terza luce: anche detta Back Light

Schema_di_illuminazione_a_tre_luci.png

La Key Light è solitamente anche la fonte di luce più potente, si posiziona frontalmente al soggetto, decentrata e rivolta verso di lui, con un angolo di circa 45º.

La Fill Light o luce di riempimento si posiziona frontalmente rispetto al soggetto, parallela alla Key Light. Ha un'intensità inferiore e serve a compensare le ombre dal lato opposto rispetto alla luce principale.

Infine la Back Light, va posizionata dietro al soggetto ed illuminandolo alle spalle ha la funzione di evidenziarne i contorni e "staccarlo" dallo sfondo.

Questo schema di illuminazione è ideale per la maggior parte dei contesti. Potresti aver bisogno di una quarta luce per illuminare lo sfondo, nel caso in cui dovesse essere in ombra e gli volessi dare più importanza. Potresti anche utilizzare la Back Light per illuminare lo sfondo anziché il soggetto.

Altra luce interessante da posizionare, specialmente per la fotografia ed i ritratti, è una luce proveniente dall'alto che illumini i capelli. In questo caso ti servirà una staffa a giraffa che ti consenta di sostenere la luce.

Altri consigli nel posizionamento delle luci per videomaker:

  • Posiziona le luci frontali più in alto rispetto al soggetto ma non troppo, rivolte sempre verso di lui

  • Non posizionare le luci troppo vicine al soggetto o il soggetto troppo vicino allo sfondo: potresti creare ombre e contrasti anti-estetici

  • Cerca di usare luci diffuse o di ammorbidirle con utilizzo di diffusori e softbox

  • Cerca di non mischiare luci con temperature colore troppo diverse

  • Sperimenta lo schema che ti aggrada di più spostando, cambiando intensità, aggiungendo e togliendo luci

  • Presta attenzione alle ombre e cerca di evitarle o di ammorbidirle (abbassando l'intensità della luce, utilizzando diffusori o allontanando la luce dal soggetto)


Kit illuminazione video

Se non vuoi perdere tempo e non hai un grande budget a disposizione, potresti accettare un compromesso ed acquistare un kit di illuminazione completo di lampade, softbox, stativi di supporto e magari anche fondale.

Risparmierai sicuramente parecchio e potrai iniziare subito a sperimentare con luci e schemi di illuminazione.

Ti consiglio 3 kit di illuminazione interessanti: