Attualmente per un professionista, la fotocamera ideale per foto e video è sicuramente la mirrorless.
Ci sono casi però, in cui un buon smartphone ti può salvare e, seguendo i giusti consigli, ti può persino dare risultati migliori.
Per esempio non possiamo permetterci di portare sempre con noi una fotocamera pesante mentre il cellulare l'abbiamo sempre a portata di mano. Inoltre le fotocamere integrate negli smartphone sono sempre migliori, sempre più precise e in alcuni casi, superiori rispetto ad alcune mirrorless di fascia media.
Ecco allora 10 consigli per sfruttare al massimo il tuo smartphone e realizzare video professionali.
1. Imposta i settaggi giusti
Innanzitutto scegli lo smartphone in base alla qualità del suo comparto fotografico. Qui puoi trovare alcuni consigli sui migliori smartphone per fare video.
Prima di far partire la registrazione, vai nelle impostazioni della fotocamera e controlla alcuni parametri.
Utilizza la fotocamera posteriore del telefono: di solito è quella che offre la qualità migliore.
La risoluzione, ovvero la grandezza del video, dovrebbe essere Full HD. Se non lo è cambiala, potrebbe anche essere indicata come: FHD, 1080p, 1920x1080. La risoluzione 4K è 4 volte il Full HD ma considera che occuperà molto più spazio nella memoria del tuo telefono e quindi chiediti se ne hai effettivamente bisogno.
Il framerate dovrebbe essere almeno 25 fps o 30 fps. Valori di framerate più alti servono a realizzare clip in slow motion (al rallentatore) ma potrebbero ridurre qualità e risoluzione. Fai qualche prova per accertartene.
L'esposizione serve ad avere la giusta quantità di luce nella ripresa e di solito è gestita automaticamente dallo smartphone. Alcuni cellulari permettono di gestirla in manuale. Se ti volessi avventurare, ti consiglio di settare il valore ISO al minimo, lo shutter a 1/50 o 1/60 e il diaframma al valore più basso consentito. Se la luce è troppa chiudi il diaframma (alzando il valore). Se la luce è poca apri il diaframma (abbassando il valore) e aumenta il valore ISO.
La temperatura colore di solito è gestita automaticamente. Se il tuo smartphone lo permette, puoi modificarla per dare alla tua clip tonalità più calde o più fredde.
2. Scegli bene l'inquadratura
Dopo aver settato le impostazioni giuste, la cosa più importante è scegliere l'inquadratura migliore.
Ci sono delle regole, sia tecniche che estetiche ma l’inquadratura va decisa anche in base a ciò che vuoi comunicare.
Se ti stai riprendendo o stai riprendendo una persona, inquadrala a mezzo busto (dal torace in su) senza tagliare testa o braccia.
Cerca di rimanere ad altezza viso con la fotocamera. Inquadrature dal basso distorcono il visto, mentre troppo dall'alto possono comunicare una sorta di debolezza del soggetto inquadrato.
Cerca di evitare elementi di distrazione sullo sfondo o vicino al soggetto inquadrato. Pulisci o sistema in modo che l'inquadratura sia più ordinata.
Non lasciare troppo spazio sopra la testa (in gergo si dice più o meno aria in testa).
Scegli un posizionamento per il soggetto e mantienilo almeno fino alla fine della clip, a meno che non ci sia una ragione precisa per cambiarlo. Insomma, non cambiare inquadratura casualmente.
Lo sfondo dovrebbe essere neutro oppure studiato con elementi inerenti la ripresa (niente elementi fuori posto, disordine e oggetti presenti lì per caso).
Fai in modo che l'inquadratura sia focalizzata sull'elemento cardine del tuo video: non è detto che sia per forza una persona. Ad esempio se stai riprendendo una ricetta, il piatto è il soggetto e l'inquadratura dovrebbe essere focalizzata su quello.
3. Cura l'illuminazione
L'illuminazione della scena gioca un ruolo molto importante ed assieme all'inquadratura determina la differenza tra una ripresa amatoriale e una da professionista.
In genere è bene girare in luoghi luminosi e utilizzare luce naturale ma in alcuni casi non è possibile farlo.
Se giri in esterno evita le ore in cui il sole è troppo alto, in genere dalle 10-11 del mattino alle 16-17 (ma dipende dalla stagione). La luce troppo forte e la posizione perpendicolare del sole, creano ombre anti estetiche.
Evita di girare in controluce, ovvero con una luce forte rivolta direttamente verso la fotocamera o una luce direttamente dietro al soggetto (anche una finestra è una fonte di luce forte).
Usa le finestre a tuo vantaggio, in modo da avere la luce a favore (frontale o laterale).
Evita luci proveniente dal basso verso l'alto. Generano un effetto inquietante.
Una luce apposita, come ad esempio un faretto LED o una ring light, può fare la differenza. Cerca di posizionarla leggermente più alta rispetto al soggetto, rivolta a 45 gradi e sfasata lateralmente. La luce artificiale non dovrebbe essere troppo vicina o troppo intensa, ma ti accorgerai tu stesso se sarà troppo forte.
4. Fai attenzione al supporto
Un'altro fattore che fa la differenza è la stabilità dell'inquadratura. In particolare, evita di fare inquadratura traballanti e piene di vibrazioni involontarie che facciano venire il mal di mare ai tuoi spettatori.
Se giri a mano, cerca di tenere il telefono abbastanza fermo, altrimenti puoi munirti di un piccolo treppiede o di supporti appositi per mantenere fisso lo smartphone.
Specialmente se giri per tante ore, la fatica ti farà perdere stabilità e quindi un supporto potrebbe esserti molto fondamentale.
Ricordati di posizionare il supporto all'altezza del viso e il telefono in posizione orizzontale.
C'è una grande diatriba sui video verticali che coinvolge molti aspetti. In linea di massima, un video dovrebbe essere orizzontale, a meno non ci sia un motivo valido per farlo verticale (alcuni social per esempio prediligono video verticali).
Nel dubbio ricordati che un video orizzontale può essere croppato e trasformato in verticale (con una leggera perdita di qualità) ma è impossibile trasformare un video verticale in orizzontale perché l'inquadratura diventerebbe troppo ravvicinata, oppure dovresti utilizzare delle vistose barre nere ai lati.
5. Compi movimenti fluidi
Se prevedi di muoverti parecchio durante la ripresa, cerca di non fare movimenti troppo bruschi, munisciti di un selfie stick o ancora meglio di un gimbal per smartphone.
Qui puoi trovare alcuni consigli sui migliori gimbal per smartphone.
Il gimbal è un dispositivo sul quale è possibile agganciare il cellulare e mantenere un’ottima stabilizzazione, priva di vibrazioni, anche durante camminate o movimenti complessi.
6. Cura l'audio
Se hai intenzione di usarlo, la qualità dell'audio è importante tanto quanto quella del video.
Cerca di registrare in un luogo silenzioso o almeno privo di rumori di fondo troppo invadenti.
Se sei in esterno, fai attenzione ai rumori e alla presenza di vento che potrebbe coprire il tuo parlato e renderlo inascoltabile.
Se sei lontano dal cellulare, usa un tono di voce più alto.
Se l'audio è importante per il tuo video, ti consiglio di utilizzare un microfono dedicato. A livello professionale, si utilizza sempre un microfono dedicato in quanto i microfono integrati negli smartphone sono di scarsa qualità.
L’alternative più economica è rappresentata da semplici auricolari con microfono integrato.
Ancora meglio sarebbe utilizzare un microfono lavalier (a bavero). Si tratta di piccoli microfoni a pulce che vanno agganciati alla maglia e che migliorano di parecchio la qualità dell'audio.
Infine, se è il tuo caso puoi utilizzare microfoni da youtuber da agganciare a tavoli o posizionare su scrivanie.
7. Consigli sulla ripresa
In questi paragrafo ho raccolto consigli vari ma altrettanto importanti per perfezionare le riprese di un video con il cellulare.
Non fare video troppo lunghi a meno che non sia un format pensato per essere lungo. Sul web la soglia di attenzione è sempre più breve, quindi devi catturare l'attenzione già dai primi secondi e non fare durare il video più di qualche minuto.
Aspetta qualche secondo prima di iniziare a parlare e qualche secondo prima di stoppare la registrazione. Così eviterai di "mangiarti" l'inizio o la fine del discorso.
Non usare lo zoom del cellulare, a meno che non sia uno zoom ottico Lo zoom standard dei cellulare infatti è digitale e implica perdita di qualità. Piuttosto avvicinati al soggetto o utilizza la fotocamera tele (se il tuo smartphone ce l'ha).
La messa a fuoco è importantissima: assicurati che il soggetto sia a fuoco, quindi ben nitido. Una delle cose più fastidiose da vedere in un video è il soggetto completamente sfocato. Se il soggetto è immobile, ti consiglio di bloccare il fuoco su di lui (su molti cellulare basta tenere premuto per qualche secondo sul soggetto inquadrato e il telefono mostrerà un lucchetto. Per sbloccare e tornare al fuoco automatico basta "tappare" nuovamente sullo schermo).
Spesso i telefoni permettono anche si impostare una sorta di compensazione dell'esposizione: con uno swipe verso l'alto o verso il basso puoi rendere più o meno luminosa l'immagine.
8. Monta il video
Girare una ripresa lunga potrebbe essere difficoltoso. Anche perché se dovrai parlare per lungo tempo, potresti incappare in diversi errori.
Sicuramente è più semplice girare tante mini clip e montarle successivamente con una app di video editing.
Alcune delle app più interessanti per fare editing video sul cellulare sono:
Quik di GoPro: scaricabile ed utilizzabile gratuitamente
Magisto: veloce e interessante se devi produrre video in grande quantità
Splice: semplice ma dal design elegante, disponibile solo per iOS
Kinemaster: app veramente completa per il montaggio video mobile
iMovie di Apple: disponibile anche per mobile ma solo per iOS
Queste app permettono di mettere assieme tutte le clip registrate, decidere dove fare i tagli e se mettere musiche o grafiche. Spesso hanno già musiche e template grafici liberamente utilizzabili al loro interno e la possibilità di condividere il risultato direttamente sui social.
9. Condividi il video nel modo giusto
Dopo tutta la fatica che hai fatto, sarebbe un peccato condividere il video nel modo sbagliato.
Prima di tutto, se lo hai montato, fai attenzione ad esportarlo in Full HD.
Se vuoi pubblicare il video sui social, cerca di rispettare le specifiche ci caricamento dei video su quel social. Ogni social o piattaforma mette a disposizione dei requisiti da rispettare.
Se invece vuoi condividere il video con qualcuno, non mandarlo via WhatsApp. Questo perché la famosa app di messaggistica esegue una compressione ulteriore, diminuendo la qualità del tuo video. Piuttosto utilizza servizi esterni come:
Telegram
Google Drive
Dropbox
...
Ci sono decine di piattaforme per la condivisione gratuita dei file, ognuna ha dei limiti in termini di peso dei file ma praticamente tutte offrono uno spazio gratuito.
Ad esempio la versione free di WeTransfer permette di caricare file fino a 2 GB, quella di Filemail addirittura fino a 5 GB, Mega addirittura fino a 20 GB.
10. Preparati bene
Parlare ad una telecamera non è facile e a meno che tu non sia un grande speaker, avrai bisogno di tempo per migliorarti ed essere sempre più naturale.
Ecco alcuni consigli per te.
Cerca di rilassarti e di non essere troppo rigido mentre parli.
Preparati degli appunti o una scaletta da poter consultare se ne avrai bisogno ma evita di cercarli continuamente con lo sguardo.
Non leggere, piuttosto imparati brevi spezzoni e montali in seguito.
Mentre parli al pubblico, dovresti guardare l'obiettivo della fotocamera e non il display.
Non essere troppo perfezionista o perderai di spontaneità.
Spiega in modo semplice e dai il tempo al tuo pubblico di assimilare le informazioni.
Riguarda il video prima di inoltrarlo: potresti accorgerti di errori ed imperfezioni.
Non pretendere la perfezione se sei agli inizi. Avrai bisogno di tempo e di pratica per acquisire fluidità.
EXTRA - Come creare un video con foto e musica dal cellulare
Spesso ricevo richieste di consigli su come realizzare video con foto e musica dal cellulare.
Questi video sono molto gettonati, spesso vengono realizzati come sorpresa a matrimoni o eventi di amici.
Ecco allora alcuni consigli per creare un video con foto e musica, direttamente dallo smartphone.
Scegli, archivia e dividi in modo sensato tutte le foto che vorrai mettere all'interno del video (dividile per momenti, per genere...).
Utilizza una app di video editing, ce ne sono tante e molte sono in gran parte gratuite (vedi punto 8. di questo articolo).
Scegli una musica per il video che non sia troppo noiosa ma nemmeno troppo epica o genereresti un contrasto comico (a meno che non sia quello che vuoi fare).
Le app di video editing spesso hanno dei modelli predefiniti che ti aiutano nella creatività.
Montare a tempo non è facile ma se riuscirai a far cambiare le foto a tempo con la musica, aggiungerai un tocco notevole al tuo video.
I template delle app dovrebbero aiutarti a rendere più dinamico il video. Ad esempio aggiungere l'effetto zoom-in e zoom-out alle foto. Un video dinamico è spesso più gradevole di uno statico.
Monta il video in Full HD (1080p) e non a risoluzioni inferiori. Foto con risoluzioni troppo basse potrebbero risultare troppo sgranate. Cerca di scegliere foto con una buona qualità e nitidezza.
Inserisci scritte, emoji o grafiche divertenti e significative (ma non esagerare). Cerca di "raccontare una storia" utilizzando le foto e non metterle semplicemente in sequenza.
Fai attenzione alla qualità dell'audio e alla variazione del volume tra le canzoni. Cerca di mantenere l'audio sempre costante. Non tagliare bruscamente le canzone, piuttosto falle sfumare con una transizione audio apposita.
Non fare video troppo lunghi. Per quanto tu possa avere buone intenzioni, guardare sequenze di foto per 25 - 30 minuti potrebbe risultare molto pesante per gli spettatori.
Ecco i migliori smartphone del 2022 per realizzare foto e video di qualità, divisi per fasce di prezzo.